lunedì 20 maggio 2013

Operation Squad: Zombie Mod (testing changes)

 I'm testing some tweaks to the official Zombie mod for Operation Squad, to help speeding things up. Nothing major, just a switch from the "alternate reaction system" to the classic IGO-UGO for the zeds. There is an awful lot of them, and the original rules quickly get too slow (there are too many reactions) and require a player to manoeuvre them. 
Another change is the speed of recharging weapons. In the original rules you must stay still for the whole round. I changed it allowing for a 10 cm (2 inch) move. It make sense to me: to reload your pistol you can't run, but it doesn't mean you can't move either.
The last change is the Zeds speed. In the original mod, they move 10+D6 cm or something like that. That's great for a few models, but as the numbers of zeds increase, the rolls start to slow down the game dramatically, so I set the speed to 15cm for all the zeds (except Runners, they move 20cm).
As for the zombie appearing on the table, I adopted the Two Hours Wargame All Things Zombies method: each shot generate a Noise Marker. At the end of each turn you roll a D6 for each marker and for a 4+ (3+ on a high-aggro area) you get a zed. Dead simple.

Sto testando alcune modifiche alla mod ufficiale di Operation Squad per gli zombies, principalmente per velocizzare il gameplay.
Nulla di eccezionale, solo un passaggio dal "sistema di reazione alternativo" al classico IGO-UGO per gli zombie. Ce n'è un sacco, e le regole originali diventano rapidamente troppo lente (ci sono troppe reazioni) e necessitano di un giocatore per manovrarli.
Un altro cambiamento è la velocità di ricarica delle armi. Nelle regole originali si deve rimanere fermi per tutto il turno. Ho cambiato permettendo un movimento massimo di 10 cm. Per me ha senso: per ricaricare la pistola non è possibile correre, ma si può camminare!
L'ultima modifica è la velocità degli zombies. Nel mod originale, si muovono di 10+D6 cm, o qualcosa di simile. Che è grande per pochi modelli, ma, come il numero di zombie aumenta, i tiri necessari rallentano il gioco drasticamente, così ho impostato la velocità a 15 cm per tutti i non morti (Runners esclusi, loro si muovono di 20cm). Per quanto riguarda gli zombie che appaiono sul tavolo, ho adottato le regle di All Things Zombies: ogni sparo genera segnalini rumore. Alla fine di ogni turno si tira un D6 per ogni segnalino e per un 4 + (3 + su una zona ad alto aggro), si ottiene uno zombie.

Qui di seguito ci sono alcune foto del test gioco. Mi dispiace per la pessima qualità delle foto, ma sono fatte con il mio cellulare (che inizia a risentire dell'età).

Below there are some photos of the game test. I'm sorry for the awful quality of the pics, but they're made with my crappy mobile phone camera.
The survivors running for their lives. Note: the old man with the wrench/pipe has been inspired by my grandfather and one of his home-made hand tools. It's a solid iron pipe welded to a socket wrench, and it's so heavy it would be ideal to smash some skull.
Some shots of a poor priest. With a tommygun. But no ammo. Poor, poor priest!


venerdì 3 maggio 2013

Brush Rambling

In rete ho notato che numerosi articoli suggeriscono ai neofiti di comperare tre o quattro pennelli di dimensione variabile tra il 2 (quello per i lavori grezzi) ed il 000 (quello per i dettagli). Ora, pur non volendo smentire la grande quantità di persone più esperte di me in materia, sono intimamente convinto che per un pittore alle prime armi utilizzare pennelli così fini sia uno spreco.
Chiariamoci: nelle mani di un pittore esperto questi attrezzi fanno miracoli. Nelle mani di un pittore meno che eccellente sono inutili perchè mancano la perizia per saperli usare al meglio e la pazienza per la giusta ricerca del dettaglio.

Scrivo questo perchè mi è capitato recentemente di riprendere in mano delle vecchie miniature del Signore degli Anelli che dipinsi almeno otto anni fa con pennelli dell' 1 e del 000 con risultati orribili.
Essendosi danneggiate a causa del terremoto (cadute da uno scaffale), mi sono messo a dipingerle con i pennelli che uso da ormai due anni con discreto successo (un 2 ed uno 0) e mi sono reso conto che quello che più conta in un pennello non è la dimensione, ma la punta.

D' altra parte una delle caratteristiche proprie dei pennelli più grandi è quella di coprire più rapidamente un'area oltre ad avere una ritenzione del colore nettamente maggiore rispetto a pennelli più fini. Questo consente di ottenere pennellate più fluide.

Insomma, mi sono convinto che per iniziare basti un pennello del 2 ed uno dello 0 di buona qualità. Poi a comperarne di nuovi si fa sempre in tempo!


On the net I noticed that many articles suggest beginners to buy three or four brushes of varying sizes between 2 (for rough work) and 000 (the one for details). Now, I am deeply convinced that for a novice painter a brush so thin is a waste. Let's be clear: in the hands of an expert painter these tools work wonders. In the hands of a less than excellent painter they are useless because they lack the expertise to use them properly.

I write this because I recently took some old Lord of the Rings miniatures that I painted at least eight years ago, using 1 and 000 brushes with horrible results. Having been damaged due to the earthquake (falls from a shelf), I started re-painting the minis with the brushes that I've used for the last two years (a 2 and a 0) and I realized that what counts most in a brush is not its size, but its tip.

One of the characteristics of the larger brushes is to cover an area more quickly. Bigger brushes have a paint retention markedly greater than smaller ones. This allows you to get fluid brush strokes.

I am convinced that to start painting a beginner should buy a 0 and a 2 brushes of good quality in order to work properly. If he finds later that he likes painting, he can always adjust his brush range to his needs.